Arriva l’inverno… hai controllato la tua barca?

Si sta avvicinando il periodo invernale, che potrà essere caratterizzato da temperature in alcuni periodi molto rigide e condizioni meteo avverse con vento e precipitazioni intense. In questa fase dell’anno, per mantenere la vostra imbarcazione in sicurezza ed efficienza, diventano prioritari gli aspetti legati alla manutenzione e alla prevenzione. Premesso che anche nel periodo freddo è opportuno il controllo periodico dell’imbarcazione ed il suo utilizzo (anche solo per brevi escursioni), trova di seguito alcuni utili consigli, che derivano dalla nostra trentennale esperienza:

CIME DI ORMEGGIO: sono la principale sicurezza della vostra barca, devono essere pertanto di tipologia e diametro adeguati. E’ fondamentale il loro controllo minuzioso, e la sostituzione nel caso siano oggettivamente “vecchie” sebbene visivamente possano presentarsi in buone condizioni. Raddoppiate ALMENO la cima sopravento rispetto al vento dominante (a Chioggia è da N-E) e accertatevi di aver disposto almeno uno spring a N-E. Verificate la porzione di cima in corrispondenza dei passacavi, e anche i lati “nascosti”, come le porzioni che rimangono nascoste dal palo di ormeggio.

CAVI DI ALIMENTAZIONE DA BANCHINA (SHORE POWER): in caso di assenza del proprietario per lunghi periodi un cavo di alimentazione costantemente connesso alla colonnina può essere un pericolo, soprattutto in caso di mareggiata. E’ assolutamente da preferire la connessione per brevi periodi, e con la presenza del proprietario. Ricordi inoltre che tenere costantemente alimentati gli impianti di bordo aumenta il rischio di incendio. Pertanto sconsigliamo l’utilizzo di stufe elettriche e suggeriamo l’utilizzo di appositi sali anti-umidità.

POMPA DI SENTINA: controllatene preventivamente il funzionamento con qualche test, e verificate la pulizia del filtro situato nell’apposito alloggiamento. In caso di pompa di sentina automatica verificate il corretto comportamento del galleggiante.

SERBATOIO E LINEE ACQUA DOLCE DI BORDO: nel periodo freddo vanno svuotati, dopo aver aggiunto additivo disinfettante, il serbatoio e tutte le linee per evitare possibili rotture in caso di gelate.

SERBATOI DIESEL: è consigliabile effettuare il pieno prima dell’inverno, con l’aggiunta di appropriato additivo. Chieda maggiori informazioni al Suo meccanico di fiducia.

IMPIANTO MOTORE: è indispensabile “invernare” il motore se l’unità permane a secco nel periodo invernale; è preferibile farlo anche se rimane all’ormeggio inutilizzata per lunghi periodi. L’invernaggio è una buona occasione per anticipare il cosiddetto tagliando, cioè la manutenzione periodica dell’impianto motore e della propulsione, e far così “riposare” il motore già pulito e ingrassato

BIMINI – TENDALINI – SPRAYHOOD: per evitare possibili danni in caso di forte vento, anche costosi, ne consigliamo la rimozione.

COPERTURA INVERNALE DELLA COPERTA (cd “cagnaro”): è preferibile utilizzare materiale adatto, conformato in modo idoneo, ed evitare l’uso di coperture improvvisate con teli di plastica che in caso di precipitazioni abbondanti o forte vento possono diventare un pericolo per l’imbarcazione stessa. Ricordiamo che il nostro cantiere, per unità in rimessaggio su piazzale, offre il servizio di sigillatura con polietilene termoretraibile, che unisce l’alta resistenza alle intemperie ad un’estrema praticità.

TENDER – OGGETTI INGOMBRANTI – CONTENITORI: liberate la coperta e la plancia di poppa da tutto ciò che in caso di forte vento o intense precipitazioni diventa un potenziale pericolo per l’imbarcazione stessa, o per le imbarcazioni vicine. E’ opportuno inoltre di rimuovere eventuali manichette dell’acqua dal pontile/banchina per evitare un’inutile usura.

CUSCINERIE INTERNE: suggeriamo di sbarcarle o nel caso ciò non sia possibile, di posizionarle verticalmente per ridurre il ristagno di umidità e la formazione di muffe.

Per unità a vela:

DRIZZE: accertatevi che siano adeguatamente cazzate e disponetele in modo da evitare un continuo contatto con l’estruso dell’albero in caso di vento.

VELE: se l’unità non verrà utilizzata per alcuni mesi è preferibile disarmare le vele ed evitare un’inutile usura e il potenziale rischio di danni, anche costosi, in caso di forte vento.

Maggiori informazioni su www.darsenalesaline.com.